Con la sottoscrizione dell’Accordo di collaborazione tra Regione Calabria, Fincalabra e AgID (Agenzia per l’Italia Digitale) – approvato con DGR n. 317 del 21.07.2021 – si è concluso il percorso per dare attuazione agli Avvisi specifici di Pre-Commercial Procurement - appalti di innovazione previsti dal POR Calabria 2014/2020 e definiti dall’Azione 1.3.1 – “Public Procurement e di Procurement dell’Innovazione”.
L’accordo, a valere su risorse del POR FESR FSE Calabria 14/20, costituisce una procedura inerente agli Appalti di innovazione e rappresenta un sistema molto particolare per cui l’Amministrazione decide di avviare l’iter per l’aggiudicazione di uno specifico fabbisogno territoriale attraverso un’azione di consultazione preliminare di mercato e, solo in un momento successivo, l’aggiudicazione si concluderà mediante procedura di gara frutto di tale fase preliminare. Tale processo ha coinvolto tutti gli stakeholder interessati e rappresenta una modalità innovativa, realizzata in poche Regioni italiane, per ricercare soluzioni a problematiche ancora non risolte.
Si evidenzia che l’Azione ricade all’interno del Piano Triennale per l’informatica nella Pubblica Amministrazione, al fine di favorire l’emersione dei fabbisogni di innovazione, coinvolgere il mercato secondo modelli di “open innovation”, promuovere gli appalti di innovazione e pre-commerciali nonché promuove azioni di “innovation procurement broker” nei confronti del sistema pubblico supportando le amministrazioni che intraprendono progetti e acquisti di innovazione in coerenza con il Piano Triennale per l’Informatica nella PA.
Tale Accordo di collaborazione, frutto di un percorso di concertazione tecnico-amministrativa e collaborazione interistituzionale tra Regione Calabria - Dipartimento Presidenza settore Ricerca Scientifica e Innovazione tecnologica, l’Agenzia per l’Italia Digitale e Fincalabra, individua una serie di interventi volti a favorire i processi di trasformazione digitale dell’Amministrazione regionale, rispondendo alle specifiche esigenze dello sviluppo locale del territorio regionale. Nello specifico, con tale accordo, che vede AgID come centrale di committenza, normativamente nominata per gli appalti pre-commerciali, si dà avvio alle procedure previste per l’attuazione di PCP, individuando nell’area “Ambiente e Rischi Naturali - Individuazione di nuove tecnologie di lavorazione delle materie prime seconde (…) per il riutilizzo come materie prime”, un fabbisogno in linea con le attuali strategie comunitarie e nazionali derivanti dal “Green New Deal”, dall’attuazione di iniziative coerenti con la proposizione di iniziative di Circular Economy e nel solco di Agenda 2030 e del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).