Il sistema della ricerca calabrese ruota essenzialmente intorno a tre atenei statali (l’Università della Calabria a Rende (CS), l’Università degli Studi Magna Graecia di Catanzaro, l’Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria), ad un ateneo non statale (l’Università per Stranieri Dante Alighieri di Reggio Calabria) e ad una rete di istituti del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) e del Consiglio per la Ricerca e la Sperimentazione in Agricoltura (CRA).
Università
L’Università della Calabria (Unical), fondata nel 1972, è la maggiore delle università calabresi. Nata con poche centinaia di studenti, la struttura ha avuto una crescita notevole, grazie a investimenti infrastrutturali audaci ma molto ben utilizzati. Alla crescita fisica dell’Università è immediatamente corrisposta una crescita in termini di personale docente e numero di matricole. L’offerta didattica si è differenziata e oggi conta 14 dipartimenti per un totale di 80 corsi di laurea, e un numero di iscritti, oltre trenta mila, che la colloca tra gli atenei di grandi dimensioni. Secondo la classifica Censis - La Repubblica è oggi tra le prime università italiane tra gli "atenei di grandi dimensioni". Secondo la Classifica accademica delle università mondiali nel settore dell'informatica è classificata tra le prime cento posizioni.
L'Università della Calabria (Unical), attiva dal 1972, ha sede a Rende (CS) ed è articolata in 14 Dipartimenti; conta 827 docenti strutturati e circa altri 200 a contratto in tutte le aree disciplinari. Nell’anno accademico 2012-2013 sono state attivate 43 lauree di primo livello o a ciclo unico, 39 lauree di secondo livello (magistrale), con circa 31.500 iscritti. Nel 2012 i laureati risultano circa 4713 (2206 laurea magistrale).
L'Università degli studi di Reggio Calabria (ex IUSA, Istituto Universitario Statale di Architettura), nasce nel 1982, con l’obiettivo le facoltà di ingegneria, architettura e Agraria, a Reggio Calabria, e di Medicina e Chirurgia e Giurisprudenza a Catanzaro. Negli anni novanta cresce la dotazione infrastrutturale e vengono finanziati interventi sugli edifici. Nel 2001 l’Università acquisisce la nuova denominazione di Università Mediterranea di Reggio Calabria. L'edizione 2012, della graduatoria delle università pubbliche italiane – de Il Sole 24 Ore - sulla base di indicatori di qualità, colloca l’Università Mediterranea di Reggio, al primo posto nel Sud Italia e Italia Insulare, grazie soprattutto ai livelli raggiunti dalla scuola di architettura.
L’Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria è stata istituita nel 1982, è organizzata in 6 Dipartimenti. Conta 271 docenti strutturati e altri 74 a contratto, principalmente nell’area della ingegneria civile e architettura, ingegneria industriale e dell’informazione, scienze agrarie e veterinarie, scienze matematiche e informatiche, scienze giuridiche ed economiche. Nell’anno accademico 2012-2013 sono state attivate 10 lauree di primo livello o a ciclo unico, 8 lauree di secondo livello (magistrale), con circa 9000 iscritti. Nel 2012 i laureati risultano circa 970 (537 magistrale o ciclo unico).
Dal gennaio 1998, viene istituita e resa autonoma l'Università degli Studi "Magna Græcia" di Catanzaro, con specializzazione in Medicina e Chirurgia, e che attualmente è la seconda per numero di iscritti.
L’Università degli Studi Magna Grecia di Catanzaro è organizzata in 6 Dipartimenti; conta 239 docenti strutturati e altri 163 a contratto, principalmente nell’area delle scienze mediche, biologiche e chimiche, delle scienze giuridiche ed economiche. Nell’anno accademico 2012-2013 sono state attivate 15 lauree di primo livello o a ciclo unico (numerose in particolare nell’area medica), 3 lauree di secondo livello (magistrale), con circa 9900 iscritti in leggera flessione. Nel 2012 i laureati risultano circa 1300 (432 magistrale o ciclo unico).
I tre atenei pubblici dispongono di infrastrutture di nuova realizzazione, configurate in Campus per l’Università della Calabria e l’Università Magna Graecia e comunque in aree contigue per l’Università di Reggio Calabria. È in crescita anche la dotazione di attrezzature scientifiche.
Nel 2007 il Ministero per l'Università ha istituito l'Università per Stranieri "Dante Alighieri" come Università non statale legalmente riconosciuta. I corsi di laurea hanno ricevuto l’accreditamento ministeriale con D.M. n. 503 del 14 luglio 2013. L’Università non è ancora articolata in Dipartimenti ma ha istituito un centro di ricerca per le relazioni mediterranee “MEDAlics”.
Per approfondimenti:
www.unical.it
www.unicz.it
www.unirc.it
www.unistrada.it
Centri di Ricerca Pubblici
Gli istituti di ricerca pubblici operanti in Calabria includono:
- 3 istituti del Consiglio Nazionale delle Ricerche: l’Istituto di Calcolo e Reti ad Alte Prestazioni (21 ricercatori di ruolo, attivi in diversi progetti di ricerca industriale e promotori di spin-off in rapida crescita) e l’Istituto per la Tecnologia delle Membrane (27 ricercatori di ruolo, molto attivi su progetti di ricerca europei e internazionali) a Cosenza, l’Istituto Scienze Neurologiche a Piano Lago e Catanzaro (38 ricercatori di ruolo);
- 9 articolazioni territoriali di altri istituti del CNR quali l’Istituto per i Processi Chimico-Fisici (ex-INFM – Licryl con 21 ricercatori di cui 11 associati), Istituto di Ricerca per la Protezione Idrogeologica (9 ricercatori), l’Istituto di Informatica e Telematica, l’Istituto sull'inquinamento atmosferico, l’Istituto per i sistemi agricoli e forestali del Mediterraneo a Rende (CS); le unità dell’Istituto di scienze neurologiche e dell’Istituto di bioimmagini e fisiologia molecolare a Roccelletta e Germaneto (CZ); l’Istituto di scienze dell'atmosfera e del clima a Lamezia Terme (CZ); l’Istituto di fisiologia clinica a Reggio Calabria);
- 2 istituti del Consiglio per la Ricerca e la Sperimentazione in Agricoltura (CRA): la sede principale del Centro di ricerca per l'Olivicoltura e l'industria olearia e l’Unità di ricerca per la selvicoltura in ambiente mediterraneo a Rende (CS);
- La Fondazione Mediterranea Terina Onlus (Lamezia Terme) è un centro di ricerca della Regione Calabria che opera nel settore agroalimentare.
Per approfondimenti:
https://www.icar.cnr.it
https://www.cnr.it
http://sito.entecra.it/portale/index2.php
http://www.fondazionemediterraneaterina.it
http://calabriaeuropa.regione.calabria.it/website/view/page/92/il-sistema-regionale-della-ricerca-e-innovazione.html
http://www.calabriainnova.it
Servizi di incubazione
Fincalabra S.p.A – Progetto Calabriainnova
Fincalabra S.p.A. è una società in house providing della Regione Calabria ed opera quale strumento tecnico dell’Ente regionale nell’attuazione delle politiche di sviluppo economico.
La società svolge servizi a sostegno delle imprese e della ricerca e dell’innovazione; inoltre, dispone di due sedi di Settingiano (CZ) e Montalto Uffugo (CS), con spazi fisici per ospitare imprese startup.
Dal 2012 Fincalabra S.p.A. è “soggetto attuatore” del Progetto Integrato di Sviluppo Regionale (PISR) “Calabriainnova”, avviato con Deliberazione della Giunta Regionale n. 228 del 20 maggio 2011, finalizzato a rafforzare ed a sviluppare il sistema dell’innovazione tecnologica in Calabria, promuovendo, in maniera integrata e coordinata, la realizzazione di una serie di interventi materiali e immateriali a favore dei nodi della rete regionale per la ricerca e l’innovazione, degli operatori e delle imprese.
Nell’ambito del Progetto CalabriaInnova è stato attivato un percorso di creazione ed incubazione di imprese innovative. Con riferimento alla fase di preincubazione sono state realizzate diverse edizioni della StartCup Calabria, competizione regionale fra idee d’impresa innovative, in collaborazione con le università calabresi. Dal 2013 ad oggi, nell’ambito della manifestazione sono state raccolte più di 600 idee di impresa e sono state costituite 25 nuove startup.
Con riferimento alla creazione di imprese innovative, lo strumento principale è rappresentato dalla misura “TalentLab” a sostegno della nascita di start up innovative e spin off accademici.
Il TalentLab è il modello di pre-incubazione che CalabriaInnova ha creato per quanti provengono dal mondo della ricerca regionale o hanno un’idea innovativa e vogliono confrontarsi con la creazione di uno spinoff o di una start up, acquisendo tutte le competenze utili ad affrontare la sfida dell’imprenditorialità.
Il TalentLab sostiene lo sviluppo di idee imprenditoriali innovative che si trovano allo stadio iniziale. E prevede la realizzazione di un percorso articolato in due fasi: 1) Attività di formazione, consulenza e mentoring per la definizione dei Piani di Sviluppo Aziendale; 2) Concessione di incentivi in conto capitale per l’avvio dell’impresa. Con questa fase i proponenti formalizzano la costituzione dell’impresa e presentano il Piano di Sviluppo Aziendale (PSA) per l’ammissione alle agevolazioni. Sono finanziabili le spese connesse all’avvio (macchinari, impianti, attrezzature), a servizi reali (commercializzazione, piani di marketing) e a piani di innovazione (supporto alla brevettazione, progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale).
Nella prima edizione (2012-2015) il TalentLab ha coinvolto più di 100 ricercatori (TalentLab - spinoff) e oltre 200 laureati (TalentLab – startup) e ha sostenuto la nascita di 48 nuove imprese, di cui 31 iscritte al registro delle imprese delle Camere di commercio come “Startup innovative”. La seconda edizione dell’Avviso Talent Lab è stata avviata nel 2017. A seguito delle fasi di selezione sono state finanziate 27 imprese, di cui 17 start up e 10 spin off.
Il progetto Calabriainnova prevede anche l’attivazione di un intervento di incubazione, attraverso cui le imprese potranno beneficiare di servizi di incubazione fisica e logistica, sulla base di disponibilità di spazi, anche presso altre strutture regionali appositamente individuate; supporto nella definizione della business idea; consulenza finanziaria, amministrativa, legale, fiscale e societaria e per la gestione del personale; networking; consulenza in materia di tutela della proprietà; consulenza per l’accesso ad agevolazioni e al risk capital.
Technest Unical
L'Università della Calabria sostiene e incentiva la costituzione, lo startup e l’accelerazione di imprese innovative basate sulla conoscenza, anche mediante TechNest, l’incubatore di imprese che eroga servizi logistici e specialistici alle startup hightech che ospita percorsi formativi di diffusione della cultura di impresa.
L'Incubatore TechNest dell'Università della Calabria è un Centro Servizi costituito nell'ambito del progetto C.R.E.S.C.I.T.A. "Conoscenza Ricerca E Sviluppo per l'avvio in Calabria di Imprese a Tecnologia Avanzata", finanziato dal Ministero dello Sviluppo Economico (D.M. 27/01/2005), con il fine di supportare la nascita, l'avvio e lo sviluppo competitivo di nuove imprese ad alto contenuto di conoscenze.
TechNest, con una superficie di 2.000 mq, 20 locali attrezzati, 8 uffici amministrativi e 1 sala multimediale, ospita fino a 20 imprese hi-tech alle quali mette altresì a disposizione una serie di servizi specialistici particolarmente importanti durante i primi anni attività tra cui: vetrina web; accesso a banche dati per ricerche di mercato, ricerche brevettuali; valutazione di fattori di competitività e analisi di mercato; supporto all'iter del deposito di brevetti, licencing/cessione di diritti proprietà intellettuale; sviluppo di liaison con i laboratori degli atenei o degli enti di ricerca partner di progetto; supporto informativo su fondi regionali, nazionali ed europei per il sostegno dell'innovazione e del trasferimento tecnologico: newsletter ed help desk; formazione specialistica su tematiche quali management tecnologico, proprietà intellettuale, gestione ed organizzazione di impresa; attività di networking per la definizione di partnership tecnologiche, operative, commerciali e finanziarie; attività di networking con investitori privati per l'accesso a capitali di rischio.
TechNest offre un servizio di accompagnamento e di assistenza alla redazione del Business Plan non solo verso le proposte di impresa vincitrici della Start Cup Calabria, ma anche nei confronti di tutte le proposte provenienti dall’esterno e che vengono valutate secondo il regolamento di ateneo. Technest si avvale di tutti i servizi del Liason Office d’Ateneo, tra cui il monitoraggio costante sui finanziamenti agevolati e la ricerca di partner commerciali e progettuali anche tramite Open Innovation. Technest organizza in modo strutturale giornate formative, seminari e un percorso di educazione alla creazione d’impresa denominato PHD3.0.
Dalla sua nascita Technest ha assistito circa 30 imprese e riceve annualmente in media 3 richieste di incubazione da parte di neo imprese.
Contamination Lab Reggio Calabria
Il Contamination Lab dell'Università Mediterranea di Reggio Calabria si pone a metà tra un laboratorio universitario e un incubatore d'impresa. La mission è aiutare giovani e studenti nello sviluppo di nuove idee progettuali al fine di favorire la nascita di nuove imprese già durante il percorso di studi universitari. Grazie a questo progetto, i ragazzi hanno la possibilità di continuare il proprio percorso di studi e contestualmente lavorare a una propria iniziativa imprenditoriale sfruttando al massimo le sinergie e le opportunità che si creeranno all'interno degli spazi dedicati.
Contamination Lab nasce per educare gli studenti alla cultura imprenditoriale, abituandoli alla contaminazione tra discipline diverse e imprenditorialità. È un luogo dove le idee si incontrano con la creatività e progetti imprenditoriali. Gli attori sono imprese, università e studenti e il fine è quello di mettere i giovani laureandi e neolaureati di fronte a stimoli che possano far nascere possibili percorsi imprenditoriali.
La contaminazione avviene tra studenti provenienti da corsi/facoltà/università diversi; tra studenti e docenti/dipartimenti; con attori terzi – del mondo produttivo (imprese, startup, investitori, camere di commercio, associazioni imprenditoriali ecc.), delle istituzioni e del terzo settore.
Il Contamination Lab prevede un’offerta formativa minima “di partenza” definita dall’Università che può essere arricchita dagli stessi beneficiari, infatti gli studenti sono coinvolti nello sviluppare e proporre altre attività e percorsi. Oltre a un nucleo di risorse, strutture e attività di partenza agli studenti è offerto un ventaglio di opportunità per scegliere e strutturare i percorsi di contaminazione.
Il Contamination Lab è operativo dall’anno 2015 e opera su una superficie di 400 mq di cui 100 mq dedicati ad uno spazio ad uso collettivo. Oltre ai servizi tradizionali servizi fisici ed una sala conferenze e formazione da 100 posti, la struttura offre Servizi per l’Accompagnamento alla realizzazione del Business Plan e Servizi di accompagnamento attraverso attività di formazione sulla diagnosi dell’idea d’impresa e sul business planning.
Sasus - Arintha Innovation HUB
Il Servizio Associato, denominato Servizio Associato per lo Sviluppo Urbano Sostenibile S.A.S.U.S., con sede a Rende (CS), nasce dall’Accordo di Programma sottoscritto tra comuni attuatori del Progetto Integrato Territoriale (PIT) delle Serre Cosentine, allo scopo di creare sinergie tra enti del medesimo territorio; realizzare progetti, servizi e investimenti comuni nei settori dei trasporti, dell’innovazione sociale, dell’ambiente e della gestione dei rifiuti; valorizzare la professionalità delle risorse umane degli Enti associati.
Tra le altre attività, il SASUS ha allestito un incubatore di imprese presso la sede dell’Ex CRAI in contrada Macchialonga di Rende (CS).
La struttura ha 2.500 mq disponibili per l’incubazione delle imprese, oltre ad un’ulteriore area di 7.500 mq potenzialmente utilizzabile, da riqualificare. Lo spazio disponibile può ospitare fino a 25 imprese. Il SASUS si propone, tra l’altro, quale opportunità per le imprese che completano il ciclo di incubazione presso l’Unical.
Sasus si pone inoltre come soggetto a sostegno della creazione di imprese innovative essendo dotata di una propria struttura tecnica permanente di assistenza e consulenza già operativa per la diagnosi e l’accompagnamento alla realizzazione del business plan.
Di recente, Sasus ha promosso il progetto “Arintha Innovation HUB” che si prefigge di utilizzare l’intera area per realizzare una serie di servizi tra cui quelli di incubazione, da realizzare in stretta collaborazione con Technest dell’Università della Calabria, con altri incubatori nazionali e internazionali, con aziende leader e operatori interessati ad investire in start up innovative.
Insieme all’incubatore, il progetto si pone l’obiettivo di creare il Parco di imprese innovative per ospitare:
- le start up che, trascorso il periodo di incubazione presso Technest o Arintha Innovation Hub necessitano di spazi;
- le aziende, soprattutto nazionali e internazionali, che hanno sottoscritto contratti di ricerca & sviluppo con l’Università della Calabria e/o gli Istituti del CNR localizzati in Calabria;
- altre aziende che richiedono la fornitura di Spazi di Flying Office,
Il progetto prevede inoltre la realizzazione di una FABLAB e di diversi laboratori per l’innovazione nelle diverse aree: Territorio, Industria 4.0, IoT, Big Data, AI, ecc.
Sportello Imprendi Reggio Calabria
Lo Sportello di assistenza alle Startup "ImprendiReggioCalabria" è un’iniziativa promossa dal Gruppo Giovani di Confindustria Reggio Calabria realizzata con risorse private ed al fuori dei tradizionali modelli di strutture di incubazione.
Lo sportello, attivato all'interno della sede provinciale di Confindustria, si pone come punto di "ascolto" dedicato a tutti i giovani o gli innovatori che hanno un'idea da realizzare e vorrebbero confrontarsi con imprenditori e professionisti. Il modello, riconducibile ai modelli di “incubazione virtuale”, si propone come infrastruttura leggera di assistenza per tutte le fasi di valutazione, creazione di impresa e assistenza nelle fasi di startup.
Gli aspiranti imprenditori possono avvalersi di una struttura di professionisti, docenti e altri imprenditori che operano su base volontaria. Il vantaggio di operare all’interno associazione di categoria consente agli aspiranti imprenditori di poter interagire e confrontarsi con il tessuto imprenditoriale maturo e godere delle relazioni con la rete nazionale dell’associazione.
Lo Sportello ha sviluppato relazioni con l’Università Mediterranea di Reggio Calabria e con la locale Camera di Commercio ed è in grado di offrire un’ampia gamma di servizi interni che vanno dagli studi di fattibilità all’accompagnamento e dai servizi in convenzione come quelli legali e la consulenza finanziaria.
Biotecnomed S.C.a.r.l.
Biotecnomed è una società consortile composta da Enti Pubblici di Ricerca e da Piccole, Medie e Grandi Imprese. Nata nel 2011, è il soggetto gestore del Polo di Innovazione Tecnologie della Salute realizzato con contributi POR FESR Calabria 2007-2013 e del Distretto ad Alta Tecnologia Salute dell’Uomo e Biotecnologie, finanziato dal Programma Operativo Nazionale “Ricerca e Competitività” 2007-2013 – MIUR.
Biotecnomed è una struttura con una forte specializzazione nel settore della Salute dell’uomo e delle Biotecnologie che offre servizi avanzati a imprese e centri di ricerca.
Biotecnomed offre servizi di incubazione, all’interno del Centro Direzionale di Catanzaro, nei pressi dell’Università Magna Græcia di Catanzaro, a imprese e start up. Le società ospitate in Biotecnomed hanno accesso all’uso degli spazi comuni e dei laboratori di elettronica, informatica, meccanica e stampa 3d. Nell’offerta, inoltre, sono compresi alcuni servizi di base e una serie di servizi avanzati, disponibili su richiesta.
I servizi di base comprendono: servizi di segreteria, reception e gestione corrispondenza; utenze elettriche, telefoniche e rete internet, riscaldamento e raffreddamento; impianti e attrezzature audiovisive; vigilanza e manutenzione delle aree comuni; ecc.). Su richiesta delle imprese, Biotecnomed offre anche i seguenti servizi avanzati: Consulenza legale, amministrativa, fiscale, finanziaria, del lavoro; Consulenza brevettuale e di trasferimento tecnologico; Monitoraggio bandi regionali, nazionali ed europei; Gestione amministrativa dei progetti; Attività di networking; Attività di formazione nei seguenti ambiti: legale, amministrativo, lavoro, finanziario, brevettuale; Spazio web all’interno del sito del Polo di Innovazione; Servizi di valorizzazione della ricerca; Utilizzo della sala riunioni dotata di impianti multimediali; Ufficio stampa e attività di comunicazione; Rete telematica dedicata, finalizzata a specifiche attività imprenditoriali (i.e. società ICT, servizi di call center e telemarketing).
Per approfondimenti:
www.fincalabra.it
www.calabriainnova.it
www.unical.it/portale/ateneo/amministrazione/aree/lio/impresa/technest/
www.clab.unirc.it/
www.sasus.it
www.facebook.com/ImprendiReggioCalabria/
www.calpark.it
www.biotecnomed.it
Poli di innovazione
A partire dal POR Calabria FESR 2007-2013, l’Amministrazione regionale ha sostenuto la creazione di Poli di Innovazione con l’obiettivo di:
- stimolare e recepire la domanda di innovazione delle imprese aderenti al Polo e, in generale, delle PMI calabresi, per orientare e qualificare il sostegno regionale ai progetti di ricerca e innovazione;
- favorire il potenziamento e la condivisione di attrezzature e laboratori di ricerca, sperimentazione, prova e certificazione;
- fornire servizi specialistici ad alto valore aggiunto per sostenere la diffusione dell’innovazione fra le imprese del Polo e le imprese esterne;
- favorire l’accesso da parte delle imprese alla conoscenza scientifica e tecnologica di interesse industriale e alle reti e alle risorse in ambito nazionale ed internazionale nel campo della ricerca scientifica e innovazione;
- favorire la formazione e l’inserimento di risorse umane qualificate nelle imprese e la mobilità del capitale umano tra le imprese e il sistema della ricerca;
- favorire lo sviluppo di nuova imprenditorialità, anche in collaborazione con le Università e le strutture della Rete Regionale per l’Innovazione specializzati nell’attività di incubazione;
- favorire l’attrazione di investimenti produttivi sul territorio regionale, in relazione alle specifiche tematiche di interesse dei Poli.
Il bando sui poli è stato focalizzato sui seguenti settori prioritari:
- Trasporti e logistica
- Beni culturali
- Salute dell’uomo
- Filiere agroalimentari di qualità
- Tecnologie dell’Informazione e delle Telecomunicazioni
- Energie rinnovabili e risparmio energetico
- Tecnologie per la gestione sostenibile delle risorse ambientali
- Materiali avanzati e Sistemi avanzati di manifattura
- Ambiente marino
Per l’attuazione dei poli sono stati selezionati i seguenti soggetti gestori:
- Logistica Ricerca e Sviluppo Società Consortile ar.l. con sede in Gioia Tauro, c/o MCT S.p.A. Terminal Contenitori Area Porto, Soggetto Gestore del Polo di Innovazione. “Trasporti, Logistica e Trasformazione” localizzato in Gioia Tauro (RC)
- Cultura e Innovazione Società Consortile a.r.l. con sede in Crotone, Via Firenze, Soggetto Gestore del Polo di Innovazione “Beni Culturali” con sedi operative in Crotone e Cosenza
- Agrifoodnet, Società Consortile a r.l.”, con sede in Lamezia Terme Area Industriale San Pietro Lametino, Soggetto Gestore del Polo di Innovazione “Filiere Agroalimentari di qualità” localizzato in Lamezia Terme
- Biotecnomed, Società Consortile a r.l.”, con sede in Catanzaro presso l’Università Magna Grecia Livello 1 Corpo G Viale Europa Germaneto, Soggetto Gestore del Polo di Innovazione “Tecnologie della Salute” localizzato in Germaneto di Catanzaro
- Consorzio I.C.T. SUD, con sede in Rende (CS) Polo Tecnologico Università della Calabria Piazza Vermicelli, Soggetto Gestore del Polo di Innovazione “Tecnologie dell’informazione e delle telecomunicazioni” localizzato in Rende (CS) c/o edificio Technest
- NET- Natura Energia e Territorio, Società Consortile a r.l.”, con sede in Crotone Via Napoli n. 15, Soggetto Gestore del Polo di Innovazione “Energie rinnovabili, efficienza energetica e Tecnologie per la gestione sostenibile delle risorse ambientali”, con sedi operative in Crotone e Reggio Calabria (CS)
- Calpark, Società Consortile per Azioni, con sede in Rende (CS) Piazza Vermicelli – Edificio Incubatore Technest, Soggetto Gestore del Polo di Innovazione “Tecnologie dei materiali e della produzione” localizzato in Rende (CS) c/o Unical Edificio Incubatore Technest.
Nell'ambito della programmazione operativa regionale 2014-2020, con riferimento alle aree di innovazione previste dalla Smart Specialization Strategy (S3) della Regione Calabria, sono stati individuati i seguenti Poli di Innovazione:
- Future Food Med Scarl, per l'area di innovazione S3 "Agroalimentare"
- N.E.T. Natura Energia Territorio Scarl, per l’area di innovazione S3 “Ambiente e rischi naturali”
- Green HoMe, Italbacolor S.r.l., per l’area di innovazione S3 “Edilizia Sostenibile”
- Pitagora, DNA:LAB Rete di imprese, per l'area di innovazione S3 "Scienze della vita"
- Polo Pitagora S.C.R.L., per l'area di innovazione S3 "ICT e Terziario Innovativo"
- Cassiodoro, Dedalo Soc. Cooperativa, per l’area di innovazione S3 “Turismo e Cultura”
Per approfondimenti:
www.poloffm.it/servizi/
www.polonet.eu/
www.greenhomescarl.it/it/
pitagora.cloud/
www.biotecnomed.it/
www.polocassiodoro.it/